Madonna Annunziata
Scuola meridionale, sec. XIX
Olio su tela
Il dipinto fissa un momento particolare nella storia cristiana: l’Annunciazione, cioè il punto culminante dell’attesa del Messia.
Maria è sorpresa dall’Angelo Gabriele nella quotidianità del gesto della lettura. Seduta davanti ad un libro, Ella riceve la profezia della sua imminente maternità e della nascita del Figlio di Dio.
La sottomissione alla volontà divina è espressa nei gesti di Maria che, col volto chino e lo sguardo abbassato, si stringe le mani al petto.
L’immagine della Madonna sta al centro del dipinto, ma molto probabilmente in origine la scena non doveva comporsi di sola questa figura, comprendendo anche l’Angelo Gabriele del quale si intravede la mano reggente un fiore.
La riduzione delle dimensioni della tela ha portato dunque al restringimento dell’immagine che si è accentrata sulla Madonna. Anche in questo dipinto lo sfondo è scuro, e il fascio di luce che giunge da sinistra sembra quasi provenire dall’Angelo.
Il viso di Maria ha un’espressione serena, il suo colorito è luminoso e accentuato dal rossore delle labbra; i colori delle sue vesti sono quelli abitualmente usati per questa figura, cioè il rosso, il blu e il giallo.