Sant’Antonio da Padova
Scuola meridionale, seconda metà sec. XVII - prima metà sec. XVIII
Olio su tela
Il dipinto è frutto di un saggio gioco di luci e di ombre che fa risaltare i movimenti e dà volume alle figure.
I personaggi emergono dal buio dello sfondo e sono illuminati da una luce proveniente dall’alto. In primo piano è il Santo, dai lineamenti delicati e giovanili vestito col saio, che regge tra le braccia il Bambino.
Egli guarda Gesù e sembra volerlo coprire con un panno bianco, mentre il Bambino, con gli occhi fissi verso l’alto, sembra comunicare con l’Ente Supremo.
I movimenti dei due personaggi sono delicati: con senso protettivo, il Santo si prende cura di Gesù, e quest’ultimo, rappresentato con la florida corporatura propria di un infante, sembra dialogare con lo sguardo.
Un giglio bianco, identificante il Santo, è posato sull’angolo destro della composizione.
Sullo sfondo, in alto, due testine alate, con volti rubicondi e il colorito roseo, vegliano sulle due figure.