Pianeta, piviale, dalmatica, stola, manipolo
Manifattura calabrese, sec. XIX – XX
Seta ricamata in oro
Questo parato è composto da un piviale, una pianeta, una stola, una dalmatica e tre manipoli.
Il motivo ornamentale in oro su fondo bianco li accomuna tutti e li colloca in un arco temporale piuttosto recente.
Il tema dominante è quello dei racemi intrecciati che si sviluppano tra volute e figure floreali e rendono la composizione elaborata e preziosa. La pianeta ha i galloni che la tripartiscono decorati con motivi geometrici alternati a forme circolari polilobate riconducibili a fiori stilizzati. I lembi laterali sono un susseguirsi di elementi vegetali e floreali tra cui si identificano grappoli d’uva, pampini, spighe di grano, garofani e rose.
La fascia centrale si presenta più ricca per l’infittirsi dei motivi ornamentali che si incrementano con palmette e fiori di altro genere. Il piviale si presenta più disadorno poichè l’ornamento si concentra nello scudo e nella banda dello stolone, mentre il resto del parato è decorato con singoli elementi floreali estrapolati dall’insieme compositivo.
I racemi disegnano volute molto ampie che richiamano la forma di un cuore che, centralmente nello scudo, racchiude una grande rosa.
Sul piviale non è identificabile alcun emblema che lo possa far attribuire a qualche personaggio. La dalmatica mostra tre ripartiture sia in senso orizzontale che verticale realizzate con gli stessi motivi dei galloni della pianeta. Anche qui palmette, grappoli d’uva, spighe di grano, fiori e boccioli di ogni genere la impreziosiscono nel ricamo dorato e anche qui, come nel piviale, un cuore di volute concluso da una rosa racchiude due grappoli d’uva.
La stola e i tre manipoli sono caratterizzati da una comune disposizione del motivo ornamentale: una croce sta nella parte centrale, mentre alle estremità, svasate, altre due croci sono incorniciate da racemi e piccoli fiori.