Scuola meridionale, prima metà sec. XIX
Marmo bianco scolpito

Queste due statue fanno parte di un trittico, metafora della Fede, della Speranza e della Carità.

I Simboli della cristianità sono incarnati nelle figure femminili, ognuna delle quali ha con sè lo strumento che le identifica.

L’allegoria della Fede è rappresentata con una croce accostata sulla gamba sinistra e con il piede destro posato su un globo, a piedi scalzi e indossa una veste blusata in vita da una cintura che ne accentua il già ampio panneggio.

Le pieghe della veste lasciano intravedere le ginocchia, in particolare quello piegato, e coprono parzialmente i piedi; lungo le braccia il tessuto scende sinuoso, raccogliendosi nell’avambraccio destro per la posizione sollevata dell’arto.

Il capo è coperto da un velo che scende quasi fino a terra e nasconde una capigliatura lunga appoggiata sulle spalle e fermata in fronte da una fascia.

Il volto della figura femminile richiama i lineamenti greci e lo sguardo è fisso in avanti.
La statua manca della mano destra e di buona parte della croce. Entrambe le statue poggiano su un alto basamento marmoreo e rapiscono lo sguardo del visitatore per la dovizia di particolari e per le espressioni dei loro volti.