Bottega meridionale, sec. XIX
Argento sbalzato, dorato; legno

Il reliquiario presenta il piede a base lignea curvilinea sul quale, tramite due peducci modellati a voluta, si erge il fusto in argento sbalzato.

Questo presenta una ricca decorazione con motivi vegetali e volute che fanno da base a due riccioluti angeli dorati. Altre due testine alate, anch’esse dorate e rappresentate di profilo, sono posizionate a conclusione delle estremità superiori del fusto, che si collega alla teca tramite un circolo di ovoli.

Sotto l’ovale dorato della teca altre due testine alate, sempre in oro, sono in atto di sorreggerla; sopra l’ovale un’altra testina alata e dorata è posta a conclusione.

Tutt’intorno stanno elementi fogliacei e una cornice di volute che si dilata in senso orizzontale terminando con una testina alata per lato.

Il reliquiario si conclude in sommità con la tipica croce apicale i cui raggi diagonali sono dorati.

Il gioco di oro e di argento impreziosisce il reliquiario ponendo in risalto gli elementi oggetto di culto (la teca e la croce) e le figure degli angeli aggraziati per i lineamenti equilibrati.

Sul retro del reliquiario si legge inciso il nome CASTELLANO DOMENICO.